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ENCICLOPEDIA DEL CINEMA IN PIEMONTE

Persone



EDIZIONI FILMS D’ARTE – BIANCA GUIDETTI CONTI

1.1 Anno di costituzione. 1920.
1.3 Soci. Bianca Guidetti Conti.
1.4.1 Sede amministrativa. Via Romani 10.
1.4.2 Sede operativa. Via Morghen 17.
 
2.1.2 Personale artistico. Regia: Achille Consalvi, Febo Mari, Vittorio Tettoni.
Soggetti: Vittorio Emanuele Bravetta, C.V. Bugiani, Alessandro De Stefani, Nino Giannini.
2.1.3 Personale tecnico. Direttore tecnico: Giuseppe Giaietto.
Direttore del teatro e degli allestimenti scenici: Giovanni Ciusa.
Fotografia: A. Bianchi, Giuseppe Giaietto.
2.2.1 Produzione a soggetto. 8 film.
 
3.1 Vicende storiche. Bianca Guidetti Conti è un’attrice dall’incerto passato teatrale; il matrimonio le ha portato un titolo di contessa e la possibilità di unire al cognome di nascita quello del marito, scrivendoli con un trattino in mezzo, a suggerire un doppio cognome nobiliare. Compare nel panorama torinese nel 1918, amica di un divo, Febo Mari, che le affida parti importanti in due pellicole – Giuda, L’orma – della sua casa di produzione; i risultati negativi di questi film come degli altri della Mari Film, inducono l’attore-regista-produttore a tentare una strada nuoiva, fondando con l’amica una nuova casa di produzione, la Circe Film (v.). I risultati della Circe non si scostano dai fallimentari risultati del tentativo precedente di Mari ed a questo punto  Bianca decide di costituire una propria casa editrice, le Edizioni Films d’Arte-Contessa Bianca Guidetti Conti: la sede è fissata nella residenza dell’attrice, mentre per le riprese verrà utilizzato lo stabilimento della Mari Film. Le pellicole della nuova casa, opere di genere passionale che mettano le doti personali e il fascino della proprietaria, ottengono recensioni mediocri, che salvano tuttavia l’interpretazione della protagonista.
Dopo il 1922 le Edizioni Films d’Arte interrompono la produzione e Bianca chiude con l’attività cinematografica. Non sono noti i motivi della decisione, dovuti, con ogni probabilità, all’insuccesso commerciale dei film della casa editrice, ma nel frattempo la contessa, diventata proprietaria del terreno di via Morghen 17 e dello stabilimento della Mari Film, dopo un tentativo fallito di far rendere gli impianti cinematografici locandoli a terzi, elimina le poche attrezzature tecniche e per un paio d’anni nel terreno viene sistemata un’impresa di fornitura all’ingrosso di legna e carbone: la “contessa” doveva vergognarsi un poco di questa nuova attività commerciale, dato che la nuova azienda e il terreno compaiono come di proprietà di Bianca Conti Guidetti, con l’inversione dei due cognomi e senza esibizione di titoli nobiliari. Nel secondo dopoguerra, dopo la demolizione di ogni fabbricato industriale, il terreno verrà convertito a uso residenziale.
 
4.3.2 Marchio. Il marchio della società è costituito dal monogramma BCG sormontato da una coroncina comitale.
4.4 Bibliografia. A. Friedemann, Imprenditoria femminile nel cinema torinese, in: M. Dall’Asta (a cura di), Non solo dive. Pioniere del cinema italiano, Cineteca di Bologna, Bologna 2008, pp. 200-202.
5.1 Film distribuiti. 1921 (6): L’ ape, m 1.355. Cipria e sangue, m 1.434. Doloretta, m 1.632. Idillio, m 1.380. Tragedie d’anime, m 1.189. La verità della favola, m 1.495.
1922 (2): Il miraggio di mezzanotte, m 1.159. La via delle lacrime, m 1.615.
5.2 Interpreti. Nestore Aliberti, Onorato Castioni, Raoul Cini, Giovanni Ciusa, Guido Clifford, Alda Da Chiesa, Pablo Da Silva, Giuseppe De Witten, Eros Emi, Bianca Maria Guidetti Conti, Febo Mari, Liana Mirette, Luigi Pavese, Gian Paolo Rosmino, Vittorio Rossi-Pianelli, Vittorio Tettoni. 
 




Scheda a cura di
Alberto Friedemann







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