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ENCICLOPEDIA DEL CINEMA IN PIEMONTE

Produzioni Tv



Diritto di cittadinanza
Italia, 1996, Betacam, 45', Colore


Regia
Daniele Segre

Soggetto
Daniele Segre

Fotografia
Paolo Ferrari

Suono
Giorgio Costamagna

Montaggio
Daniele Segre

Direttore di produzione
Pucci Piazza

Produzione
I Cammelli, Cgil Piemonte, Rai Tre

Note
Assistente operatore: Franco Robust; fotografa di scena: Elena Bosio; suono in presa diretta; assistenti al montaggio: Flavia La Gona, Monica Matera; assistente alla produzione: Angelo Tanese; collaborazione alla produzione: CGIL Piemonte, Rai Tre.



Sinossi
Il tema dei diritti del cittadino emerge in questo film in una forma molto chiara: gli stessi immigrati esprimono – sia attraverso le proprie esperienze, sia attraverso idee costruttive – ciò di cui un paese come l'Italia avrebbe bisogno. L'attenzione è principalmente rivolta alla politica sull'immigrazione ed ai cambiamenti che avverranno nei successivi dieci anni, anticipando in questo modo le grandi questioni sulla cittadinanza e sulla regolamentazione del lavoro.




Dichiarazioni
«Mi interessava soprattutto [...] affrontare la questione dei diritti assieme al sindacato. Mi auguro che questo film offra lo spunto per una riflessione seria su un problema, quello dell'immigrazione, che in Piemonte e non solo ha sviscerato reazioni emblematiche da parte dei cittadini. Diritto di cittadinanza vuole essere soprattutto la riaffermazione dei diritti delle persone. Non si può dimenticare che [...] quando si parla di immigrazione stiamo parlando di persone. Il mio è un tentativo di dare voce a persone a cui il diritto di parlare è spesso negato» (D. Segre, “il manifesto”, 26.6.1996).




Scheda a cura di
Franco Prono

Persone / Istituzioni
Daniele Segre
Paolo Ferrari


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