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ENCICLOPEDIA DEL CINEMA IN PIEMONTE

Persone



BONNARD FILM

1.1  Anno di costituzione. 1914.
1.2  Forma organizzativa. Società anonima.
1.2.1 Capitale. 65.000 lire.
1.3.1 Soci. Fondatori: Alfonso De Giglio, 15.000 lire; Gaetano De Giglio, 15.000; Pier Angelo Mazzolotti, 20.000; Ettore Marzetto, 15.000.
Azionisti successivi: Erberto Andrina, Vaudagnotti.
1.4.1 Sede amministrativa. Via Belfiore.
1.4.2 Sede operativa. Via Balangero 346.
1.5 Anno di chiusura. 1916.
 
2.1.1 Personale direttivo. Amministratore delegato: Mazzolotti.
2.1.2 Personale artistico. Regia: Pier Angelo Mazzolotti.
Soggetti: Pier Angelo Mazzolotti, Gustavo Serena, E. Weelis.
Sceneggiature: Pier Angelo Mazzolotti, Gustavo Serena.
2.1.3 Personale tecnico. Fotografia: Luigi Filippa.
2.2.1 Produzione a soggetto. 6 film.
 
3.1 Vicende storiche. L’anonima Bonnard Film viene fondata il 26 novembre 1914, pochi giorni dopo lo scioglimento dell’accomandita M. Bonnard (v.): alla sottoscrizione delle quote partecipano due nuovi soci, i fratelli Alfonso, industriale meccanico, e Gaetano De Giglio, distributore ed esercente, mentre non è più presente Bonnard. Il capitale sociale è aumentato, ma resta piuttosto esiguo; rispetto all’accomandita, l’impegno personale è diminuito, ma con l’ingresso dei De Giglio la nuova casa appare avere basi più solide.
L’attività produttiva della Bonnard Film è notevole, con sei film, naturalmente con Bonnard protagonista – fa eccezione Veglia d’armi del boy-scout, una pellicola di propaganda bellica – realizzati nel giro di un anno: i risultati economici tuttavia non sono all’altezza delle speranze e sono all’origine di alcuni passaggi di azioni – anche per l’assenza di Mazzolotti, richiamato – e di un modesto aumento di capitale, portato a 80.000 lire il 21 aprile 1915, con lo scopo di incrementare anche le iniziative commerciali della società.
Il primo bilancio d’esercizio al 31 dicembre 1915 denuncia un passivo contenuto, 2.293,20 lire, ma ciò che manca sono le prospettive di sviluppo, dato lo stato di guerra e le condizioni del mercato cinematografico: il 12 novembre 1916, i soci di fronte a un nuovo deficit di 26.714,48 lire, decidono lo scioglimento dell’anonima e la ripartizione del residuo capitale sociale, ridotto a poco più di 51.000 lire: una decisione sensata, che permette di contenere le perdite degli azionisti.  
Dopo la guerra, la Bonnard Film viene ricostituita a Roma nel 1921, durante il periodo di effimero rilancio della cinematografia italiana, e realizza diversi film diretti e interpretati da Mario Bonnard.
  
4.1 Documentazione legale. AST-AS: 1914 / v. 4, f. 183; 1914 / v. 6, f. 161; 1915 / v. 3, f. 44; 1916 / v. 2., f. 280. ANDT: 17 novembre 1914. Rogito notaio Guido Tempo.
4.3.2 Marchio. Il marchio della società è semplice, una grande B, inserita in una figura irregolare a forma di T: lo stesso impianto grafico viene usato dalla De Giglio Films.  
4.4 Bibliografia. «Rassegna Generale della Cinematografia», ed. 1921-1922, p. 246. F. Prono, Atti di nascita del cinema a Torino, in Le fabbriche della fantasticheria. Atti di nascita del cinema a Torino, a cura di Ira Fabri, Aleph, Torino 1993, p. 132-135. [nuova ed. Testo & Immagine, Torino 1997].
 
5.1 Film distribuiti. 1915 (6): La bara di vetro, m 1.378. La morsa della morte, m 1.500. Serpe contro serpe. Il tenente Berth. Titanic. Veglia d’armi del boy-scout.
5.2 Interpreti. Mario Bonnard, Giannetto Casaleggio, Pierino Chiesa, Elide De Sèvres, Fernando Del Re, Luigi Duse, Vittorina Duse, baronessa Fosca, Maria Gandini, Enrico Gemelli, Livia Martino, Felice Metellio, F. Mottini, Cristina Ruspoli, Carluccio Vidali, i boy-scout di Torino.




Scheda a cura di
Alberto Friedemann







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