1.1 Anno di costituzione. 1923.

1.3 Soci. Proprietario: Pier Nicola Gallesio.

1.4.1 Sede amministrativa. Corso Vittorio Emanuele 85.

2.1.2 Personale artistico. Regia: Pier Nicola Gallesio.

Soggetto: Pier Nicola Gallesio.

2.1.3 Personale tecnico. Fotografia: Giuseppe Sesia.

2.2.1 Produzione a soggetto. 1 film.

3.1 Vicende storiche. Nell’autunno 1923 ha inizio una massiccia campagna pubblicitaria, soprattutto sulla «Cinematografia Italiana ed Estera», che annuncia come l’Aloisia Film stia preparando una film, La denunzia, tratto dalla commedia omonima di Pier Nicola Gallesio: l’autore, impiegato delle ferrovie dello stato e sconosciuto alle storie del teatro, cura anche la riduzione cinematografica  e la messa in scena. La produzione della pellicola va per le lunghe e arriva al cinema Nazionale di Torino solo il 20 febbraio 1925, ottenendo una recensione entusiasta unicamente da parte del direttore della «Cinematografia», Gualtiero Fabbri: per diversi numeri la rivista ripubblica la recensione, tradotta in francese, inglese, tedesco e spagnolo. Secondo Chiti, la produzione fu finanziata da una sorella dell’autore, Aloisia, a patto di ottenere una parte di rilievo e di dare il proprio nome alla società.

Né la società né i Gallesio hanno avuto altre occasioni nel cinema.

 

4.3.2 Marchio. In una mandorla è disegnato un delicato profilo femminile in una mandorla; lungo la cornice corrono il nome della società e dei proprietari.

4.4 Bibliografia. «La Vita Cinematografica», 15 novembre 1923 / n. 21, p. 34 «La Rivista Cinematografica»,

10 febbraio 1924 / n. 3, pp. 36-37. «La Cinematografia Italiana ed Estera», novembre 1923 / n. 10; 31 dicembre 1923; 31 gennaio 1924 / N. 12-13; 29 febbraio-31 marzo 1924 / n. 14-15; 31 gennaio-15 febbraio 1925 / n. 1-2; 12 aprile 1925 / n. 3-4; 31 maggio-30 giugno 1925 / n. 5-6. Chiti 1997, pp. 128-129.

5.1 Film distribuiti. 1925 (1): La denunzia, m 1.828.

5.2 Interpreti. Cesare Carini-Gani, Aloisia Gallesio, Antonio Monti, Umberto Mozzato, Elsa Zara.