Torino città del cinema
info txt max
ENCICLOPEDIA DEL CINEMA IN PIEMONTE

Persone



Vittorio Metz

Roma, 18 Luglio 1904 – Roma, 3 Marzo 1984
Sceneggiatore
I primi passi nel mondo dello spettacolo per Metz avvengono nel teatro, in particolare quello per bambini. Nel 1927, a 23 anni, fonda il Teatro del Fanciullo di Roma. Parallelamente porta avanti una carriera di umorista e disegnatore, lavorando per il “Corriere dei Piccoli” e “Marc'Aurelio”. In quegli anni conosce Cesare Zavattini, Federico Fellini e Giovanni Mosca, con il quale fonda “Bertoldo”, settimanale satirico al quale è chiamato a lavorare anche Marcello Marchesi, del quale Metz diventa amico e con il quale instaureràgli anni a venire una proficua rapporto di lavoro. Le collaborazioni ai giornali satirici continuano dopo la guerra sulle pagine di “Orlando”, dove conosce Age (Agenore Incrocci) e di “Belzebù”. A Marcello Marchesi lo accomuna una propensione alla battuta e all’aforisma (famosi i suoi "Chi va con lo zoppo impara il twist" e "Chi tardi arriva male parcheggia") che li porta ad affermarsi come i più amati sceneggiatori comici italiani per  il cinema, la rivista e, successivamente, la televisione. Tra i film firmati da Metz e Marchesi, quasi tutti scritti in una stanza dell’albergo Moderno di Roma, ci sono i più grandi successi di Erminio Macario (Imputato, alzatevi!, diretto da Mario Mattoli nel 1939, è il primo film firmato dalla coppia), Totò (47 morto che parla del 1950 e Siamo uomini o caporali? del 1955) e Walter Chiari (Il sogno di Zorro del 1952, Io piaccio del 1955), incrociando spesso l’altra coppia di sceneggiatori illustri della commedia italiana che sono Age e Scarpelli. Spinti dal successo come sceneggiatori, Metz e Marchesi tentano anche la via della regia, con risultati però meno memorabili (Milano miliardaria, 1951 e Lo sai che i papaveri, 1952). Sempre assieme a Marchesi, Metz firma numerose riviste e trasmissioni televisive; torna, dagli anni Sessanta, a lavorare per i bambini, ideando e scrivendo la trasmissione della domenica pomeriggio Giovanna, la nonna del Corsaro Nero, diretto da Alda Grimaldi. Famose sono anche le raccolte di aforismi, massime e proverbi e i suoi libri umoristici, come Mia moglie a 45 giri e Roma in cocci.








Film
titoloregiadatanote
Lo vedi come sei… lo vedi come sei!Mario Mattoli1939Italia, 35mm, 75', B/N
Non me lo dire!Mario Mattoli1940Italia, 35mm, 75', B/N
Adamo ed EvaMario Mattoli1949Italia, 35mm, 87', B/N
Totò al Giro d'ItaliaMario Mattoli1949Italia, 35mm, 88', B/N
Il monello della stradaCarlo Borghesio 1951Italia, 35mm, 92', B/N
Arrivano i nostriMario Mattoli1951Italia, 35mm, 112', B/N
Canzoni a due vociGianni Vernuccio1953Italia, 35mm, 92', B/N




segnalibro
 = aggiungi
 = elimina
All'interno di ogni scheda troverete queste icone che vi permetteranno di memorizzare i documenti che più vi interessano o di eliminare quelli già memorizzati.
Copyright © 2005 - Associazione Museo Nazionale del Cinema | Contattaci
Piemonte Movie