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Persone |
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Maurizio Perrone
Torino, 2 gennaio 1959
Produttore
Animato fin da ragazzo da una forte passione per il cinema, all’inizio degli anni Ottanta collabora al lungometraggio Pirata! di Paolo Ricagno, esperienza che gli consente di conoscere questo mestiere prima come segretario di produzione, poi come direttore di produzione (soprattutto nell’ambito del documentario industriale). Per tutti gli anni Novanta collabora come producer free-lance con Gamma Film Milano, Gruppo Cooper Torino, Filmaster Milano, Filmalpha Roma, Euphon Torino, Polivideo Locarno, Ridley Scott Associati Londra, e con aziende quali: Rai, Istituto Luce, Cinefiat, Alfaromeo, Seat Pagine Gialle. I suoi “maestri” di quegli anni sono lo sceneggiatore Leo Benvenuti e i registi Sergio Leone e Jean Rouch. Dal 2002 inizia ad occuparsi di documentari sociali. Nel 2004 è tra i soci fondatori di Route1, una struttura di produzione indipendente. Da qualche anno si interessa ai nuovi media e alle nuove tecnologie, principalmente legate al web, ricoprendo in questo ambito il ruolo di responsabile del progetto “web tv” de La Reggia di Venaria. È co-fondatore di Doc Channel, canale web che propone esclusivamente documentari italiani. Altri documentari da lui prodotti sono Civicogarrone73 di Alberto Signetto, Amina di Sepid Kalantari, Surfin Torino di Chiara Pacilli e Boosta, La voce Stratos di Luciano D’Onofrio e Monica Affatato. Nel 2009 è tra i soci fondatori di Lunafilm, una struttura di produzione audiovisiva che si occupa di produzione esecutiva, filmati istituzionali, aziendali e nuove tecnologie.
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Sono molto legato a Torino, troppo direi. Nella mia vita sono scappato spesso da questa città, per motivi di lavoro e per motivi sentimentali, ma sono sempre tornato, come attirato da una calamita. Non so, c’è un’aria speciale a Torino che mi piace molto, e specialmente negli ultimi dieci anni questa atmosfera si è sviluppata negli ambienti legati alla creatività e all’arte, come in nessuna altra città italiana. Professionalmente sono cresciuto a Torino e devo ringraziare anche il Cinefiat che per tanti anni a me come a molti professionisti torinesi ha dato modo di crescere e di viverci professionalmente. Ora il panorama è ben diverso, il cinema industriale legato alla Fiat è di molto ridimensionato, ma con la nascita della Filmcommission di Torino si sono create delle opportunità lavorative legate alla fiction, inoltre è molto interessante il panorama dei produttori indipendenti di documentari che hanno dato vita ad una scena in cui sono inserite alcune tra le più importante case di produzione italiane.
(Dichiarazione originale)
Collegamenti Film | titolo | regia | data | note | Walking Shoes | Giovanni Gebbia | 1986 | Italia, Betacam, 12', Colore | Enigma | Jean Rouch, Alberto Chiantaretto, Marco Di Castri, Daniele Pianciola | 1986 | Italia/ Francia, 35mm, 95', Colore | Dalla parte giusta | Roberto Leoni | 2005 | Italia, 35mm, 95', Colore | Surfin' Torino | Chiara Pacilli, Boosta (Davide Di Leo) | 2007 | Italia, HDV, 73', Colore | La voce Stratos | Luciano D\'Onofrio, Monica Affatato | 2009 | Italia, HDV, 110', B/N e colore |
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