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ENCICLOPEDIA DEL CINEMA IN PIEMONTE

Lungometraggi



Totò Sapore e la magica storia della pizza
Italia, 2003, 35mm, 78', Colore


Regista
Maurizio Forestieri

Soggetto
Umberto Marino, da “Il cuoco prigioniero” di Roberto Piumini

Sceneggiatura
Umberto Marino, Paolo Cananzi

Musica originale
Edoardo Bennato, Eugenio Bennato

Suono
Edoardo Martin, Daniele Sola, Giorgio Vita Levi

Montaggio
Michele Buri

Produttore esecutivo
Maria Fares per Lanterna Magica

Scenografia
Marco Martis

Direttore di produzione
Marco Massa

Produzione
Medusa Film

Distribuzione
Medusa Film

Note
Film di animazione.
Personaggi: Maurizio Forestieri; Pulcinella: Lele Luzzati; ambientazioni: Marco Mateu Mestre; direzione animazioni: Edson Basarin; supervisore animazioni: Miquel Pujl; supervisore 3D: Alessandro Saponi; supervisore animazioni 3D: Ernesto Paganoni; assistente montaggio: Silvio Caudana; Realizzazione: Lanterna Magica; storyboard: Maurizio Forestieri; voci di: Mario Merola (Vincenzone), Lello Arena (Pulcinella), Marco Vivio (Totò Sapore), Francesco Paolantoni (le pentole magiche), Pietra Montecorvino (Vesuvia), Saba Anglana (Confiance), Rosalia Porcaro (Regina di Napoli), Tino Cervi (Re di Napoli), Fabrizio De Flavis (Fefé), Antonio Conte (maggiordomo), Paolo Serra (Mestolon), Giovanni Calò (Re di Francia), Angela De Matteo (Regina di Francia), Ilaria Stagni (Scorfanette); doppiaggio: Dubbing Brothers Int. Italia; direttore del doppiaggio: Lello Arena; assistente al doppiaggio: Viviana Barbetta; fonico di doppiaggio: Emanuele Leolini; sincronizzazione dialoghi: Titti Valenti; studi doppiaggio Roma: Prodest.com; responsabili di produzione: Stefania De Piccoli, Susanna Rolfo, Luigia Salis; assistenti di produzione: Cinzia Bafumi, Andrea Calderini, Cristina Mirabelli.
 
Il film, costato 7 milioni di euro, è uscito in un centinaio di sale italiane il 19 dicembre 2003 incassando circa 555.000 euro. L'intero progetto è durato tre anni ed ha visto all’opera oltre 300 artisti e tecnici per un totale di 200.000 disegni a mano e 1500 illustrazioni per le scenografie.
 
I fratelli Bennato con Pietra Montecorvino hanno realizzato anche una versione musical con la colonna sonora del film: intitolato Pizza story lo spettacolo è uscito a Natale del 2003 a Napoli, in scena con l’Orchestra Sinfonica, e poi in altre città italiane.




Sinossi
Napoli, 1700. Il giovane cantastorie Totò Sapore con la sua chitarra gira per le strade della città suonando canzoni che parlano del piacere del buon cibo. La sua vita cambia con l’incontro con Pulcinella che gli regala quattro pentole annerite: Pentolito, Marmittone, Tegamino e Sora Pasta, che si riveleranno essere magiche. Dotate del potere di cucinare cibi dal sapore sopraffino con qualsiasi ingrediente, le pentole trasformano Totò nell'invidiato cuoco della corte dei Borboni e Pulcinella nel suo vorace aiutante. A corte Totò s'innamora della dolce Confiance, figliastra di Mestolon, il cuoco francese del re e suo rivale nelle arti culinarie: geloso, Mestolon si allea con Vincenzone, il servo della terribile strega Vesuvia, padrona delle forze del male e delle pentole magiche. L'irosa strega, che vive nelle viscere del vulcano Vesuvio, odia Totò e i napoletani per il loro insopportabile buon umore e ordisce le sue trame fino a far scoppiare una guerra tra Napoli e la Francia. Ma, quando i due eserciti ormai si fronteggiano, Totò riesce a prevalere sulla strega e inventa un nuovo e profumatissimo piatto, la pizza. Dal Vesuvio, trasformato in un grande forno, si scagliano nel cielo di Napoli migliaia di pizze prelibate: l'inconsueto spettacolo pirotecnico e il profumo della pizza uniscono napoletani e francesi nello stupore e nell'appetito, riportando pace e allegria.




Dichiarazioni
«Doppiare un cartone animato è stato un sogno, la soddisfazione della parte infantile di ogni attore» (F. Paolantoni, “la Repubblica”, 12.12.2003).
 
«La prima frase musicale che ho composto è stata quella di Totò. Totò me lo sono immaginato col tamburello a pedale, la chitarra e l’armonica tipo one-man-band con un ritmo a metà strada tra la tarantella rossiniana e Woody Guthrie…» (E. Bennato, www.komix.it).





«Le immagini viste finora de Le avventure di Totò Sapore promettono molto bene e confermano Lanterna Magica ai vertici dell’animazione europea. Sebbene ricordare la disparità di mezzi che esiste con Disney, Warner e Dreamworks sia pleonastico, la casa torinese, guidata dal produttore Maria Fares, ha saputo e saprà ritagliarsi un proprio spazio fatto di qualità, competenza e fantasia» (R. Pavanello, “La Stampa”, 27.3.2003).
 
«Dopo lo sbarco dei blockbuster americani Alla ricerca di Nemo, Sinbad: la leggenda dei sette mari e Looney Tunes Back in Action ecco arrivare sugli schermi Totò Sapore e la magica storia della pizza che, con Opopomoz di Enzo d'Alò, cerca di contrapporsi allo strapotere hollywoodiano nel campo dell'animazione» (R. Mancinelli, www.filmup.com).


Scheda a cura di
Federica Zancato


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