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ENCICLOPEDIA DEL CINEMA IN PIEMONTE

Lungometraggi



La via della gloria
Italia, 2001, 35mm, 90', Colore

Altri titoli: The Way To Glory

Regista
Stefano Milla

Soggetto
Stefano Milla

Sceneggiatura
Sebastiano Ruiz Mignone, Stefano Milla

Fotografia
Pietro Sciortino

Operatore
Angelo Santovito

Musica originale
Nicola Tatoni, Dottor Livingstone, Laboratorio Musicale del Graal

Montaggio
Stefano Milla

Aiuto regia
Fabrizio Meynardi

Interpreti
Barbara Braconi, Stefano Milla, Sauro Rosi, Ignazio Cherchi, Stefano Lisicki

Produzione
Fun Media

Distribuzione
R.V.E.N.

Note
Aiuto operatore: Brando Mosca.
 
Locations: Acqui Terme, Cassine (AL).
 
Il film è stato realizzato con il contributo di Regione Piemonte, Comune di Acqui Terme, Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria.




Sinossi
Un ragazzo ed una ragazza, in fuga dal mondo in cui vivono, si incontrano durante un viaggio. A causa di uno strano fenomeno, si trovano improvvisamente nel Medioevo dove si imbattono in un monaco che raccoglie persone di ogni età e condizione sociale desiderose di lottare per un mondo migliore.




Dichiarazioni
«La via della gloria è un’avventura iniziata tre anni fa con la volontà di realizzare un lungometraggio da parte di diverse associazioni di ricostruzione storica dell’Acquese (e naturalmente mia!) che potesse avere un legame con il territorio del Monferrato. La sensazione che ho avuto la prima volta che ho visitato questa zona della nostra Regione, è stata proprio quella di un viaggio a cavallo del tempo: la pace, la spettacolarità del paesaggio e una cultura millenaria, convivono con una tutt’altro che provinciale mentalità imprenditoriale. Tutto sembra già essere una perfetta scenografia e ciò che ispira è una storia romantica e avventurosa. L’idea è stata dunque quella di creare i personaggi di un ragazzo ed una ragazza, che incontrandosi per caso lungo un loro viaggio, si conoscono e s’innamorano grazie al Monferrato stesso. Al di là della storia, La via della gloria è stato davvero il realizzarsi di un sogno. Le riprese, effettuate a maggio del 1999, sono state un’esperienza unica per quella piccolissima troupe di “pionieri” che eravamo. Cinque persone legate dalla ferrea volontà di portare a termine un’avventura: girare un lungometraggio dal budget è praticamente inesistente […] e l’incredibile disponibilità di tutto il Monferrato» (S. Milla, “La Stampa – TorinoSette”, 2001).




Scheda a cura di
Attilio Palmieri


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