Torino città del cinema
info txt max
ENCICLOPEDIA DEL CINEMA IN PIEMONTE

Cortometraggi e Documentari



La candela
Italia, 2009, MiniDV, 15', Colore


Regista
Alessandro Avataneo

Soggetto
Alessandro Avataneo

Sceneggiatura
Alessandro Avataneo

Fotografia
Alessandro Avataneo, Fulvio Nebbia

Operatore
Alessandro Avataneo

Suono
Dario Corno, Giulia Avataneo

Montaggio
Alessandro Avataneo

Scenografia
Anna Torazza, Anna Osella

Interpreti
Mino Canavesio, Livio Perlo, Gianni Chiavazza, Sergio Rubinetti, Imelda Casalis

Produzione
Alessandro Avataneo per Set, Gruppo Teatro Carmagnola

Note
De La candela esistono due versioni: una di 25' presentata ad Anteprima Spazio Torino nel 2006 ed una di 15' presentata a Piemonte Movie nel 2009.
 
Questo cortometraggio è stato girato in lingua piemontese con sottotitoli in italiano.
 
Locations: Bra CN (Locanda Muri Vecchi); Carmagnola TO (abitazione privata in via Porta Zucchetta, Torre carceraria del Castello in piazza Mazzini).




Sinossi
Quattro bizzarri personaggi trovano riparo dalla pioggia in una vecchia locanda di un paese di provincia durante la fiera del bestiame. Tutte le camere sono occupate e l’ostessa offre ai quattro avventori una polverosa sistemazione in soffitta con un unico divano. In assenza di luce elettrica, ella lascia al primo ospite una candela, che si rivelerà particolarmente difficile da spegnere.




Dichiarazioni
«Dopo anni di lavoro con il Gruppo Teatro Carmagnola, abbiamo deciso di portare sullo schermo una piccola storiella popolare che raccontavamo nelle nostre serate in tournée per il Piemonte. L'aspetto più interessante del cortometraggio è sicuramente il design dei personaggi ad opera degli attori, straordinari caratteristi. Non avendo dato loro una sceneggiatura, ma solo indicazioni sul carattere dei protagonisti e un canovaccio da seguire, di fatto ho documentato le loro improvvisazioni, usando la macchina da presa per esaltare la loro performance. Il risultato è piuttosto surreale, come d'altronde lo è la storia: i personaggi somigliano più a cartoni animati che a esseri umani, e il dialetto piemontese, quasi incomprensibile, diventa la colonna sonora dei loro gesti esagerati. Questi attori non professionisti, che nella vita quotidiana sono impiegati, postini o casalinghe, sono i miei eroi: persone apparentemente comuni che nascondono un talento eccezionale, e sanno esprimere una comicità che è un toccasana per l'anima». (A. Avataneo, dichiarazione inedita)




Scheda a cura di
Gabriele Diverio


"La candela"
segnalibro
Copyright © 2005 - Associazione Museo Nazionale del Cinema | Contattaci
Piemonte Movie